Phil Spencer: riassunto dell’intervista post-showcase

Sul palco dell’IGN Live, Ryan McCaffrey di IGN ha intervistato Phil Spencer alla fine dello showcase. I temi trattati sono stati diversi, dalla difficile scelta sulla chiusura di alcuni studi (Tango Gameworks Arkane austin) allo stato di salute di Xbox. Durante il corso dell’ intervista c’è stato anche un simpatico siparietto sul futuro hardware e il possibile arrivo di una console portatile. Questi i punti  salienti dell’ intervista:

Chiusura studi:
“A volte devo prendere decisioni difficili che, francamente, non sono decisioni che amo. La chiusura di una squadra è ovviamente dura per i singoli, ma anche per il team”, ha detto Spencer. “Non ne ho parlato pubblicamente, perché ora è il momento di concentrarci sulla squadra e sui singoli. È ovviamente una decisione molto difficile per loro e voglio assicurarmi, attraverso la liquidazione e altre cose, che stiamo facendo la cosa giusta. Non si tratta delle mie pubbliche relazioni, né di quelle di Xbox. Si tratta di quei team. Alla fine, l’ho ripetuto più volte, devo gestire un’attività sostenibile all’interno dell’azienda e crescere, e questo significa che a volte devo prendere decisioni difficili che francamente non mi piacciono, ma che qualcuno deve prendere. Continueremo ad andare avanti, continueremo a investire in quello che stiamo cercando di fare in Xbox e a costruire il miglior business possibile, il che ci assicura di poter continuare a fare spettacoli come quello che abbiamo appena fatto”.

Sull’hardware next-gen e Xbox portatile:

Il futuro dell’hardware è davvero fantastico. Il lavoro che il team sta facendo sui diversi modi di giocare, mi entusiasma incredibilmente”, ha detto Spencer. “Oggi abbiamo parlato di giochi… ma ci sarà un momento in cui parleremo ancora di piattaforme, e non vediamo l’ora di farvi sapere a cosa stiamo lavorando”. (Aggiungendo che ci penserà la nostra Sarah Bond a svelare il futuro hardware di Xbox )

Alla domanda se un ipotetico dispositivo portatile xbox sia una piattaforma di gioco dedicata in cui è possibile giocare localmente (come steam deck o nintendo switch), o un palmare basato su cloud, spencer ha risposto: “Penso che la possibilità di giocare in locale sia davvero importante” (quindi si presume non sia un Cloud handheld ma farà girare giochi nativamente sull’hardware, come arog Ally, Steam deck e Legion go)

Stato di salute di Xbox:

“Quello che posso dire seduto qui oggi, dalle nostre decisioni sul cloud, su Game Pass, sulla console, in questo momento abbiamo più utenti di console Xbox di quanti ne abbiamo mai avuti nella storia di Xbox. Fin dall’inizio abbiamo detto che quando tutti giocano, tutti vincono. Se si cerca di inquadrare questo settore attraverso la lente di chi ha venduto una console oggi, Xbox sta facendo qualcosa di diverso. Si tratta di creatori e giocatori e di giochi straordinari che arrivano a loro”

Uscita di Doom su PS5:

“Doom è sicuramente uno di quei franchise che ha una storia di così tante piattaforme”, ha spiegato Spencer. “È un franchise che penso che tutti meritino di giocare. Quando ho incontrato Marty un paio di anni fa, ho chiesto a Marty cosa volesse fare e lui ha detto che voleva venderlo su tutte le piattaforme. Semplicemente questo.”

Lascio qui il link all’intervista