La CMA conferma: Si riparte dalla “Fase 1”
Avete letto bene: la ristrutturazione del deal dovuta al trasferimento a Ubisoft dei diritti per il Cloud Gaming fa, di fatto, ripartire il processo investigativo della CMA per l’acquisizione di Activision Blizzard King da parte di Microsoft. Quindi non sarà “nell’immediato”.
Come riportato sul sito ufficiale dell’ente britannico, la deadline per la “nuova fase 1” è stabilita per il giorno 18 ottobre: entro questa data, la CMA dovrà esprimersi.
Nulla vieta che, dopo questa ripartenza, ci sia ancora da dibattere e che non si debba arrivare a una nuova “Fase 2”, ma giudicando dalle mosse messe in atto da Microsoft, sembra che l’azienda di Redmond abbia cercato di coprire ogni perplessità della CMA con una serie di manovre anche molto profonde (come ad esempio la possibilità che Ubisoft richieda versioni “non Windows” dei titoli ABK)
Ci sono ulteriori dettagli succosi, però, per quanto riguarda noi Europei: si dice chiaramente che “i diritti del cloud saranno gestiti da Ubisoft al di fuori della area EEA (cioè i paesi dell’area economica europea, tra cui c’è anche l’Italia)”, pertanto per tutti questi Paesi non cambierà nulla e rimarranno in vigore gli accordi con l’Unione Europea.
Stiamo a vedere l’evolversi della faccenda: nulla esclude futuri sviluppi… e, sono curioso di vedere cosa succederà con Ubisoft.
www.gov.uk: La CMA conferma: Si riparte dalla “Fase 1”
Lascia un commento