Contra: Operation Galuga (Recensione) – L’opinione di Runewalker
Contra è una saga che ha plasmato intere generazioni di videogiocatori con la sua sfida senza compromessi, la sua azione frenetica e la sua colonna sonora iconica. Come fan della serie dei suoi primi capitoli, ho voluto provare “Contra: Operation Galuga”, ultimo capitolo del franchise, reimmaginato rielaborato con un comparto tecnico più moderno, ma rimanendo fedele alla sua anima run’n’gun. Il titolo è disponibile su Xbox One, Series X ed S e su PC.
Assumeremo il ruolo di due soldati d’élite, Bill Rizer e Lance Bean, mentre combattono contro un’orda di alieni che ha invaso il pianeta Terra, al fine ultimo di fermarli, a tutti i costi: trama semplice e immediata, che fa da pretesto per lanciarci nel vero succo del titolo, il gameplay, frenetico e spietato. I controlli sono fluidi e reattivi, consentendo al giocatore di muoversi agilmente attraverso livelli pieni di nemici e trappole; la varietà delle armi disponibili è notevole, ognuna delle quali è potenziabile e dotata di caratteristiche uniche che possono essere utilizzate strategicamente per superare gli ostacoli. La vera sfida risiede nella sua difficoltà implacabile: anche i giocatori più esperti troveranno ostica l’avanzata senza una strategia o un buon tempismo, ma è questa sfida a rendere il gioco gratificante e stimolante.
Graficamente, “Contra: Operation Galuga” è un tuffo al cuore, per coloro che ricordano ancora i suoi primi capitoli. I livelli sono dettagliati, con ambientazioni che spaziano dalla giungla a basi militari. Gli sprite dei personaggi e dei nemici sono ben realizzati, con un’attenzione ai dettagli che trasmette un senso di azione dinamica, così come gli effetti visivi durante le sparatorie, sempre ricche di elementi a schermo. La colonna sonora è un altro punto forte: le tracce sono epiche e si adattano perfettamente all’azione frenetica del gioco. I suoni delle armi e degli esplosivi sono altrettanto ben caratterizzati, aiutando a immergere i giocatori nell’azione.
La difficoltà è, come sempre, elevata, e qualche run nella modalità arcade a “facile” aiuta a prendere la mano (e l’occhio) con tempistiche e pattern degli attacchi nemici, mentre i livelli richiedono riflessi rapidi e precisione. In tal senso, la presenza di altri giocatori (fino a 4 totali, anche in coop split screen) potrebbe aumentare le chance di sopravvivenza.
Purtroppo però non tutto è perfetto. Mentre la difficoltà potrebbe essere un punto di forza per alcuni giocatori, potrebbe spaventare coloro che cercano un’esperienza di gioco più accessibile. Il gameplay è quello canonico dei run’n’gun di vecchia scuola, quindi non proprio un passatempo con cui ammazzare qualche mezz’ora a cervello spento. Inoltre, al netto della sua aderenza ai canoni storici di gameplay, la trama è abbastanza dimenticabile, e un po’ più di varietà nelle meccaniche (senza stravolgere il gioco) non avrebbe guastato.
LA MIA OPINIONE
“Contra: Operation Galuga” è un titolo imprescindibile per i fan della serie e per gli amanti dell’azione arcade di un tempo: la sua sfida senza compromessi, la presentazione visiva mozzafiato e la colonna sonora evocativa si combinano per offrire un’esperienza di gioco coinvolgente e memorabile, confermandosi un omaggio affettuoso ai giochi d’azione classici del passato. Per coloro che non amano il fanchise, invece, la poca accessibilità in termini di difficoltà, un gameplay datato e un prezzo un pelo eccessivo (40€) potrebbero essere difetti sufficienti per far desistere il neofita da un eventuale acquisto.
-Runewalker
Lascia un commento